SBK: CHAZ IL SAGGIO

Due cancheri alla bandiera a scacchi di gara due li ho tirati.
Poi a mente fredda e dopo aver sentito le dichiarazioni di Davis soddisfatto e ben 3 ducati nelle prime posizioni ho  ricalibrato le mie idee.
Anni passati si è fatto anche delle virgole a Philip Island per cui questi 40 punti sono oro.
Segnano un -10 accettabile da Rea che però non è più così inarrivabile ,irraggiungibile.
Diciamo che ce la giochiamo alla pari quest'anno.
Sono fiducioso che sarà una battaglia colpo su colo.
Quest'anno ce la giochiamo con una moto così e un pilota maturo e un compagno di squadra che può togliere punti agli avversari.
Infatti segnali molto positivi anche per il 3° posto di Melandri  ( che mi ha sorpreso) , questa Ducati è la sua moto e se non per il titolo di certo potrà lottare per togliersi e toglierci delle belle soddisfazioni.
Quindi attendiamo con ansia la prossima tappa in Thailandia che in teoria ci dovrebbe permettere di puntare la sveglia qualche ora più tardi.

TEST MOTOGP: DUCATI zio caio che cazzata che ho fatto....

Me lo vedo così, chiuso nel suo motorhome mani in test sguardo nel vuoto che impreca pensando alla cagata che ha fatto.
Così me lo immagino Jorgio Lorenzo da Palma di Majorca.
Si perchè se a Sepang c'era stato miglioramento e tutti si erano caricati a mille, grazie anche ai buoni tempi del Dovi#04 , oggi si iniziano a leggere i soliti commenti e si vedono le Ducati ufficiali dietro.
Dietro persino a Barberà, non nuovo a portare il vecchio modello vicino alla zona podio nei test.
E quindi , cosa facciamo??
Finito l'entusiasmo, adesso ci sbattiamo contro la realtà.....chissà come andrà.
NON LO SO, le prospettive non sono buone per niente ma dai vediamo , di sicuro c'è che chi parlava di mondiale forse ha sbagliato qualcosa, per ora.

Intanto tra una settimana non saranno più test ma gara vera SBK 2017 Philip Island, CZ#7 e Macho#33 loro si forse potrebbero portare su Ducati.....ma questa è un'altra storia...comming soon.

TEST a boccie ferme, bene ma non benissimo.....

Bene ma non benissimo diciamo.
Eravamo partiti a palla da una parte con il vecchio e lenti con il nuovo poi man mano i due poli si sono avvicinati.
Diciamo che le dichiarazioni di Lorenzo sullo stile di guida non lasciano spazio a speranze MONDIALI.
Dall'altro lato il Dovi compiaciuto mi lascia sperare che la moto non sia poi così male, i tempi di Stoner ormai non hanno senso  dato che lui con il suo stile di guida non corre più.
Speriamo nel mental coach Pirro che supporta Lorenzo  e speriamo che alla prossima uscita si vada sempre meglio.