lunedì 15 aprile 2019

DOVI ORA O MAI PIU'......





Si perché a sto giro se non si fanno cazzate i segnali ci sono tutti.......La Honda ha paura e non è la moto infallibile che tutti conosciamo ( il caso del deflettore del Qatar lo ha denotato ) .
Inoltre anche i mariani sbaglino e non si rialzano( vedi MM93 in America ).
Poi c'è il vale  che fa da outsider e ogni volta uno diverso a mettersi in mezzo. 
D'altro canto  il Dovi , vince in Qatar, limita i danni in Argentina e fa una gran rimonta in America finendo 4°.
Ora è solo in testa al mondiale , a pochi punti un rinfrancato vale , quindi dai cazzo Dovi  alla prossima si torna in europa non sbagliare , consolida il vantaggio quest'anno si può fare davvero!!!!!!


sabato 22 settembre 2018

DUCATI DIAVEL TEST DRIVE vero

Quando dicevano che non è una cruiser è vero, non è una Harley Davison tanto per intenderci.
La moto è SPORTIVA .
Vengo da un Monster 696 che è la massima espressione dell'agilità in casa Ducati.
Il Diavel si guida più o meno alla stessa maniera, la posizione i guida è più comoda di una naked, ha una potenza da paura , in piaga ti dà una sicurezza immane ( grazie alla gommone da 24o al posteriore).
Si perchè si può anche piegare , davvero non ci credere ebbene si ...non facevo nemmeno prima pieghe da ginocchio a terra ma questa davvero è maneggevole e nei curvoni veloci e tra i tornanti vai via che è un piacere.
Unica nota negativa forse sono le curve a gomito , con quell'interasse vanno prese bene come traiettoria ma ci si prende presto la mano.
In Autostrada è coda , sembra di stare in poltrone, si ok vi arriva aria, non è da turismo ma per una scappaTa al mare senza fare la fila è perfetta.
Consumi: fa più o meno 16,6 /17 km al litro con un serbatoio da 17 litri.
Il passeggero : chi è salito dietro dice che è comoda , ti aggrappi al passeggero e appoggi i piedi sulle pedane e speri che chi guida lo faccia con dolcezza.
Per non perdere per strada il passeggero.
La sella larga e comoda fa si che il passeggero stia bene.
Un consiglio decelerate con calma se no il passeggero vi tirerà sempre grandi testate.

DIVERTENTE ,CONODA , ELEGANTE e ha un tiro da paura.

In una parola LE PROPRI UN DIEVAL.

domenica 26 agosto 2018

TRISTEZZA SILVERSTONE


Era settembre a Monza, mondiale SBK , condizioni simili, fu l'ultima gara li delle moto.
Hanno dimezzato le gare , sospese varie volte, fu un macello. Era l'ultimo hanno di Biaggi credo che con quel mezzo punto vinse il mondiale. Non ne sono sicuro ma dovrebbe essere andata così.
Ecco , Silverstone, Inghilterra, in un posto dove piove spesso ci vorrebbe un asfalto super drenante , invece c'è un asfalta da strada comunale italiana media.
DAI COME SI FA, con BSB che ci ha corso poco tempo prima e c'è stato un mezzo macello.
Ma porca miseria io fossi nella Borna scelgo un 'altro impianto per il GP d'inghilterra.
Noi in italia abbiamo signori circuiti come Imola che non vengono calcolati per sti posti quà.
Senza poi non parlare della truffa del campionato mondiale falsato, già MM93 ha un vantaggio della madonna poi in una gara dove si potrebbe fare qualcosa di decente in ducati , non si corre.
Ok la sicurezza dei piloti, ok tutto ma allora i biglietti almeno rimborsateli.
Senza parlare della safety commition, ma quando si fanno i lavori non si provano le piste non si omologa un tracciato , bastava innaffiare con lo spinello per capire che l'asfalto non drenava.
CHE TRISTEZZA , CHE SCHIFO.

giovedì 23 agosto 2018

SBK 2019 CHAZ E ALVARO
peccato per MARCO , ancora una volta i vertici ducati hanno secondo me sbagliato .
Andava data una opportunità a Melandri sulla V4, poi va bene così viva dio .
Niente di drammatico però lascia un po l'amaro in bocca, vero che Ducati non vincono quasi mai gli italiani , però un po dispiace.
E quindi e quindi Forza Alvaro , vediamo cosa saprai fare.
Intanto vediamo che se dalla ducati ti cacciano tu vai forte, Melandri primo nei test SBK come lorenzo in Motogp.....bene ma non benissimo.
La nota positiva , rimane Davies, che sperando la V4 sia competitiva , forse si potrà davvero giocare il mondiale.
E' comunque presto per dirlo , ma diciamo che inizia a delinearsi la nuova griglia del mondiale SBK 2019 con una voce macabra, senza italiani mediaset non trasmetterà più le gare??? mi sembra strano ma anche a questo c'è soluzione.....

venerdì 3 agosto 2018

AAA DIRETTORE DEL PERSONALE CERCASI

In Ducati urge una persona in grado di gestire i piloti , dai contratti  e rinnovi  finora gestiti  alla membro di segugio , sino alle esternazioni e alle schermaglie pubbliche.
Non ha insegnato niente l'era Stoner che oltre a grandi rimpianti  speravo lasciasse anche un insegnamento pesante , come gestire le problematiche di un pilota vincente.
Ora no Lorenzo scaricato  forse troppo a cuor leggero e forse strapagato , il Dovi rinnovato  ( GIUSTAMENTE ) per quello che ha fatto l'anno scorso ma ora rientrato nell'oblio.
Anno buttato probabilmente ,  anno in cui a dire dei piloti la moto è una delle migliori di sempre.
E allora come si spiegano così tanti punti di distacco da MM93 che pur di essendo  un marziano è già stato dimostrato essere battibile.
E allora dai Claudio , rimboccati le maniche , impara dagli errori .
Sei un grande amministratore , un eccelso showman, fai tesoro degli errori .
Noi che eravamo in piazza a Riccione a osannare  i piloti in rosso non ci meritiamo ste figurette e vorremo tornare a gioire per le vittorie della nostra moto  anche perchè sempre e comunque orgogliosi lo siamo già e lo saremo sempre .
Perché per noi la Ducati  viene prima dei piloti.

mercoledì 25 luglio 2018

il nuovo Diavolo


Come sempre molti pensavano alla versione "small" ma questo nuovo segmento che Ducati ha creato è qualcosa di "DIABOLICO " e non può esistere la versione "light".
Il nuovo Diavel , di cui l'articolo sotto  ha in bella mostra il rendering reale è stato presentato in anteprima al WDW.
Si perchè è così che sarà o per lo meno è così che ce la hanno fatta vedere.
Più compatta agli occhi e ad una prima sensazione nella realtà  più lunga di 1 cm come interasse , monta un motore 1260 ha il canotto dello sterzo inclinato di 1° in più  , il display di derivazione Panigale o Monster 821 quello a colori  diciamo.,
si è tenuto il doppio schermo ma più ravvicinato , spariscono le pedane passeggero che si nascondono sotto al codone per qualcosa di più classico.
il faro è quello dlla X-Diavel ma per il resto questa è una Diavel signori , maneggevole ( dicono) posizione gambe da sportiva ( non come la X) .
Più corta sembra, quando ti ci siedi sembra avere il serbatoio più compatto , questione di geometrie e punti di vista.
sensazioni.
in realtà è dimensionalmente molto simile a quella di prima.
Prezzo , allineato con quelli attuali.
Le affermazioni sopra citate sono frutto delle impressioni fatte da me al WDW e da quello che il capo progetto e il product manager del prodotto ci hanno spiegato all'anteprima del WDW.
Sensazioni , bella , molto bella ma il faro full led attuale è più bello  e anche lo scarico , meglio l'attuale.
Verrà presentata assieme ad altre novità all'Ecma di novembre e sarà in vendita da fine Gennaio.


lunedì 23 luglio 2018

WDW 2018 - visto da dentro

Che ci fosse stata una grande affluenza ce ne eravamo accorti già dal venerdì, poi più di un'ora di fila per entrare sabato lo ha confermato.
La pioggia ha rovinato un po la domenica ma  niente ci ha fermato.
La tre giorni a Misano mi ha lasciato   la consapevolezza  che siamo una grande famiglia.
I saluti in autostrada , i consigli  dati nel paddock , le idee per come "pitonare" la moto e prospettive di nuovi acquisti.
il WDW è questo un incontro di mondi diversi tutti stto il segno della Rossa di Borgo Panigale.
Diavel , Monster , Multistrada , Scrambler, tutti mondi diversi tutti con un unico filo conduttore.
Rilassante come nel suo stile la zona Scrambler, molto da cazzeggio se vogliamo, molto easy.
Quasi solenne la zona Monster dove si ripercorreva  il mito lungo 25 anni.
Esplosione di tecnologia la zona della  V4, con spaccati di moto e motore da vedere con calma senza la calca e i commenti "degli altri " come all'Eicma.
E inoltre l'anteprima solo per i ducatisti della nuova DIAVEL ( ne parleremo più approfonditamente più avanti ) .
Poi la Race of CHAMPION con un grande Pirro, la possibilità di vedere i piloti e le loro fidanzate ( la Manu di Melandri sembra veramente una bambina , scherza e gioca con tutti  davvero molto molto terra a terra per essere quello che è ).
E poi la piazza ,  gli ex piloti  , l'uomo di ghiaccio Lorenzo che forse ha capito troppo tardi il mondo che ha perso e poi tutti gli altri .
ma il più acclamato nonostante tutto è sempre lui TB21 e come non amarlo , poi CS27 l'uomo del mondiale e lascia un buon ricordo anche CHECA#7 che ha il peso dell'ultimo mondiale vinto in SbK.
Poi il Dovi eterno secondo ma ci ha fatto riassaporare il sogno .
insomma un concetrato di emozioni che si concludeva tutte le sere con  gomme fumanti e fiumi di birra e piade di vario genere tra IL DOLCE VITA  e Il FOLLIA BEACH.

Intenso , , inebriante e anche bagnato data òla pioggia che ci ha accompagnato nel viaggio di ritorno.

Avrò scordato tante cose ma questa più o meno è l'essenza del mio WDW 2018.